Realizzazione di un database comune, fruibile da tutti e che contenga le informazioni relative ai semi e alle varietà vegetali in possesso dei singoli custodi dell'alleanza. (Il modo più efficace per mettere al sicuro i semi è quello della conservazione diffusa e documentata: più persone possiedono e riproducono i semi di una data varietà, minore è il pericolo che tutti i lotti di seme vengano inquinati, mentre la documentazione rende possibile il recupero immediato della varietà da chi eventualmente l’avesse perduta).

Dare più visibilità e opportunità ad una rete di produttori che utilizzano sementi e varietà provenienti dai custodi dell'alleanza, mantenere, potenziare e far nascere tante nuove 'case dei semi' nelle mani dei contadini e dei vivai locali.

Intercettare fondi per le attività varie (in primis la creazione del database), che siano in linea con i nostri ideali.

Promuovere l’attivazione di filiere produttive basate sull’utilizzo dei semi dei custodi dell’alleanza, attraverso attività formative basate sullo scambio di esperienze e sulla formazione anche a livello scolastico.

Stimolare nei territori e nelle comunità locali la condivisione e la partecipazione a tutte le attività collegate alla selezione, moltiplicazione e conservazione dei semi, favorendo così nelle popolazioni il riappropriarsi delle basi materiali e conoscitive all’origine del loro cibo.